MWRR (Money Weighted Rate of Return) e TWRR (Time Weighted Rate of Return) sono due forme per calcolare la performance del proprio portafoglio di investimento. Vediamo di seguito come funzionano e quanto possono aiutarci.
Il Money Weighted Rate of Return
Il MWRR è un tasso di rendimento ponderato in base al capitale effettivamente investito. Tiene conto perciò non soltanto della cifra inizialmente investita e del saldo finale, ma anche dei flussi e dell’ampiezza del periodo di investimento. Questo tasso va a fare luce sul percorso che avviene tra il patrimonio di partenza e il saldo e include i contributi o i prelievi di denaro effettuati dal cliente, nonché le date dei movimenti.
Molto semplicemente con questo tasso si valuterà in positivo in caso di guadagno e in negativo in caso di perdita. Questa redditività viene determinata con il calcolo del TIR (Tasso Interno di Rendimento) ovvero la percentuale di profitto o perdita che un investimento avrà per gli importi che non sono stati ritirati dal progetto. È bene sottolineare che risultato del MWRR è fortemente condizionato dal timing e dalla consistenza dei flussi di entrata e di uscita. Il risultato di gestione è definito come la differenza tra il valore finale della gestione e il valore iniziale, al netto di conferimenti e riscatti.
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Il Time Weighted Rate of Return
Il TWRR è un tasso di rendimento che invece differisce dal MWRR poiché non tiene conto dei contributi o dei prelievi del cliente. In sostanza riesce a eliminare le distorsioni sul rendimento causate dall’avvicendarsi di flussi di cassa dal calcolo del rendimento, poiché modificano la dimensione del portafoglio e permette di isolare la porzione del rendimento totale dell’investimento attribuibile unicamente all’andamento del portafoglio.
Esempio di calcolo del MWRR
- Ipotizziamo che un portafoglio venga costituito il 1/1/2023 con un conferimento di 1000 €;
- L’investimento si rivela particolarmente riuscito e il 30/3/2023 il valore del portafoglio sale a quota 1100 €;
- A questo punto si decide di incrementare l’esposizione di ulteriori 1000 €;
- Al 30/9/2023 il valore complessivo di portafoglio è pari a 2500 €;
- Si decide quindi alleggerire la posizione di 500 €;
- Al 30/12 il portafoglio quota 1900 €, con in flessione del 5% ;
- Il risultato complessivo di gestione (RG) è pari a: 400 – (1900 -1500);
- L’ MWRR è pari al 29,08%
Esempio di calcolo del TWRR
Il calcolo del TWRR prevede i seguenti passaggi:
- L’arco temporale dell’investimento viene suddiviso in tanti sottoperiodi quanti sono i flussi di cassa di entrata e di uscita;
- Per ogni sottoperiodo si calcola un rendimento periodale confrontando valore iniziale e valore finale del portafoglio;
- Si calcola la concatenazione geometrica dei rendimenti dei sottoperiodi
Secondo i dati dell’esempio precedente il TWRR restituirà un rendimento pari al 24,40%
Il risultato
I risultati sono differenti ma è bene notare che un valore un valore di MWRR maggiore (così come nel nostro esempio) rispetto al TWRR indica una gestione positiva del timing di ingresso e di uscita che ha creato ulteriore valore alla performance del portafoglio. Se l’MWRR fosse stato inferiore al TWRR ci saremmo trovati di fronte a una cattiva gestione del timing.
MWRR o TWRR, quale preferire? La nostra opinione
Tra questi due tassi di rendimento, secondo noi è più corretto valutare il TWRR perché il rendimento che ne deriva, che sia una consulente o un gestore ad amministrare i tuoi soldi, non è influenzabile direttamente da questi ultimi e non tiene conto di movimenti e prelievi di varia natura e funzione.
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