I settori favoriti dall’elezione di Trump: come posizionarsi nel mercato

6 Novembre 2024

investire con Trump

Sei curioso di sapere come la rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca potrebbe influenzare il mercato finanziario e quali opportunità potrebbero emergere per gli investitori? In questo articolo esploriamo come settori strategici, ETF dedicati e le scelte di investitori come Warren Buffett potrebbero orientarsi in questo nuovo scenario politico. Scopri quali mosse potrebbero fare la differenza per chi vuole posizionarsi con intelligenza in un contesto di cambiamento e incertezza.

Ci risiamo: Trump è di nuovo Presidente. Ecco i settori favoriti

Il tanto atteso election day ha decretato la vittoria dell’ex presidente repubblicano Donald Trump, e ora si attende di vedere gli effetti del cambio di passo che potrebbe riflettersi su vari aspetti di rilevanza internazionale, incluse le politiche sui conflitti globali. Tuttavia, il nostro interesse si concentra in particolare sugli effetti di questa elezione sui mercati finanziari, con uno sguardo alle opportunità che potrebbero aprirsi per gli investitori.

Per i risparmiatori e gli investitori che vogliono capitalizzare sul nuovo scenario, esistono prodotti dedicati, come gli ETF pensati per puntare sulla vittoria di uno specifico candidato. Ora che il tycoon ha ripreso le redini della Casa Bianca, quali prospettive si aprono per questi strumenti e per i settori che più beneficerebbero delle sue politiche?

Cos’è e come funziona l’ETF “God Bless America”

Tra i prodotti legati alla rielezione di Trump troviamo l’ETF “God Bless America,” mirato a chi punta su un rialzo dei titoli americani potenzialmente favoriti dalla sua amministrazione. Bloomberg descrive questo ETF come un fondo quotato negli Stati Uniti finalizzato all’apprezzamento del capitale. L’ETF seleziona titoli di aziende con una capitalizzazione di mercato di almeno un miliardo di dollari, scartando quelle che enfatizzano eccessivamente l’attivismo politico di sinistra o le agende sociali, spesso percepite come un ostacolo al rendimento degli azionisti.

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In pratica, questo ETF scommette su un cambio di direzione nella Casa Bianca che favorisca aziende più tradizionalmente orientate al profitto, rispetto a quelle che investono in iniziative sociali o sostenibili, meno in linea con l’approccio repubblicano. Questa strategia riflette la convinzione che un’amministrazione Trump possa supportare maggiormente il business senza interventi regolatori stringenti, permettendo alle imprese di massimizzare i profitti.

Gli altri ETF politicamente orientati: il caso di “NANC” e “KRUZ”

La tendenza a creare prodotti di investimento che riflettono l’orientamento politico non è nuova. Di recente, il gestore patrimoniale Subversive Capital Advisor e la piattaforma Unusual Whales hanno lanciato due ETF con un approccio simile: l’Unusual Whales Subversive Democratic ETF (NANC) e l’Unusual Whales Subversive Republican ETF (KRUZ). NANC fa riferimento all’ex presidente della Camera, la democratica Nancy Pelosi, mentre KRUZ al senatore repubblicano Ted Cruz.

Questi ETF si basano sulle comunicazioni ufficiali alla SEC delle decisioni di investimento dei legislatori, puntando su titoli scelti in modo significativo dai membri di ciascun partito. Mentre il NANC privilegia aziende innovative, tecnologiche e con una forte impronta green, il KRUZ favorisce le società preferite dai Repubblicani, spesso legate a settori industriali, energetici o manifatturieri. Con commissioni dello 0,75%, questi ETF partono dal presupposto che i legislatori possano contare su informazioni privilegiate non immediatamente accessibili al pubblico, anche se i loro investimenti vengono resi noti solo dopo 10-20 giorni.

Settori in prima linea: tecnologia, produzione e beni di consumo

Apple, uno dei più grandi investimenti di Berkshire Hathaway, rappresenta un caso emblematico in questo contesto. Con la sua filiera di produzione estesa in Cina, la società potrebbe subire contraccolpi qualora venissero applicati dazi sugli import prodotti, che aumenterebbero i costi e ridurrebbero i margini di profitto. Donald Trump ha ripetutamente espresso l’intenzione di promuovere la produzione nazionale, un piano che penalizzerebbe le aziende con forti connessioni produttive internazionali.

Inoltre, l’aumento delle tariffe e delle tensioni commerciali potrebbe pesare anche sul settore dei beni di consumo e della distribuzione. La National Retail Federation ha stimato che le misure protezionistiche potrebbero portare a un calo della capacità di spesa dei consumatori americani di circa 78 miliardi di dollari l’anno, impattando negativamente le aziende di retail. L’approccio di Buffett a questo scenario sembra improntato alla cautela: ha accumulato una riserva di liquidità record di 325 miliardi di dollari, preparandosi a eventuali opportunità future senza esporre Berkshire Hathaway a eccessivi rischi.

Settori resilienti e opportunità: energia e industria

Sebbene alcuni settori rischino di essere penalizzati, altri potrebbero beneficiare dell’amministrazione Trump. Le industrie legate all’energia e alle infrastrutture, più orientate al mercato interno, potrebbero trarre vantaggio da politiche favorevoli alla produzione nazionale e alla deregolamentazione. ETF con una forte esposizione verso l’industria manifatturiera, il settore energetico e le infrastrutture potrebbero risultare una buona scelta per gli investitori che desiderano bilanciare il proprio portafoglio in un contesto di cambiamento politico.

Su quali azioni investire con la vittoria di Trump?

Nonostante sia impossibile prevedere con certezza le migliori azioni su cui investire, possiamo osservare come la correlazione tra politiche economiche e orientamenti politici possa offrire una base per decisioni strategiche. Spesso, infatti, le preferenze di investimento dei politici sono coerenti con la loro appartenenza di partito: gli esponenti democratici tendono a sostenere aziende tecnologiche e innovative con una forte enfasi su sostenibilità ed ESG, mentre i repubblicani sono più orientati verso settori tradizionali come industria e difesa.

La strategia di Buffett: pazienza e attesa di opportunità

L’approccio di Warren Buffett è un modello di prudenza: ha ridotto le posizioni azionarie e aumentato la liquidità, preferendo non esporsi troppo in un contesto economico e politico instabile. Questo atteggiamento riflette la filosofia di Segreti Bancari“consigli concreti per il lungo periodo senza false certezze”. Evitare mosse impulsive è spesso la scelta migliore per gli investitori, soprattutto in tempi di incertezza.

Conclusioni: come posizionarsi nel nuovo scenario

In definitiva, il ritorno di Trump alla Casa Bianca apre uno scenario in cui settori come tecnologia e retail potrebbero affrontare sfide, mentre quelli legati a energia e produzione interna potrebbero prosperare. Strumenti come l’ETF “God Bless America” offrono opzioni di posizionamento per chi vuole cavalcare il cambio di direzione della politica economica americana. Tuttavia, per gli investitori a lungo termine, la pazienza e la disciplina restano fondamentali: valutare attentamente il contesto e attendere i momenti più favorevoli per investire è una strategia che resta valida, anche in tempi di transizione politica.

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Era il 7 dicembre del 2009 quando pubblicammo il nostro primo articolo su blogspot. Una data simbolica, perché a Milano è festa patronale e Milano è la capitale della finanza. Da allora non abbiamo mai interrotto la nostra missione per aiutarti ad investire in modo diverso, usando la testa e non lo stomaco e credendo nella semplicità.

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Giacomo Saver – CEO Segreti Bancari

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