Investire in Austria permette di beneficiare dei rendimenti superiori che il mercato azionario austriaco ha offerto nel corso del tempo. Il Paese è da sempre considerato un “porto sicuro” per chi vuole investire in obbligazioni senza correre rischi.
Molto vicina alla Germania, l’Austria ne condivide il rigore e la cultura. Tuttavia ci sono alcuni aspetti che è bene approfondire per investire in modo consapevole.
I Fondamentali dell’Economia Austriaca
L’economia del Paese resta solida, sebbene la crescita del PIL del 2017 (+3,10%) difficilmente si ripeterà. L’inflazione è sotto controllo ma in ripresa, soprattutto a causa del settore edile che non è esposto ai benefici effetti della concorrenza estera. Nel 2017 il tasso di inflazione è stato del 2,10%, superiore a quello degli altri Paesi della zona Euro.
L’austerità nelle politiche di bilancio, insieme con la forte contrazione della spesa pubblica, hanno ridotto drasticamente il rapporto debito pubblico/PIL. Questo indicatore, nel 2017, si fermava al 78,4% contro il 132% dell’Italia.
La qualifica di bene rifugio dei bond austriaci si evince da queste considerazioni:
- il rischio Paese è bassissimo (ottimo rating e basso costo assicurativo contro il default)
- rendimenti dei bond negativi fino a sei anni.
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Investire nella Borsa Austriaca
L’indice della borsa Austriaca è l’ATX di Vienna. Esso è composto prevalentemente da azioni bancarie (che rappresentano il 31,50% del totale), seguite dai titoli energetici (che pesano per il 14,90% dell’indice), dal settore immobiliare (10,20%) e dai materiali di base (10,10%).
Il rapporto price earning è di 11,95, decisamente inferiore alla media europea.
ETF Austria
L’unico ETF disponibile per investire in azioni austriache è l’iShares ATX – DE000A0D8Q23. Purtroppo lo strumento non è disponibile per l’investitore italiano ma è quotato solo sullo Xetra di Francoforte.
I titoli che compongono il portafoglio di replica sono 20 e sono fisicamente detenuti dall’ETF. Il prodotto è a distribuzione trimestrale dei proventi ed il costo annuo di gestione è dello 0,32%.
I titoli più importanti sono:
- ERSTE GROUP BANK AG (bancario, peso: 19,25% del totale)
- OMV AG (energetico, 14,53% del totale)
- VOESTALPINE AG (materiali di base, 9,43% del totale).
Conviene Investire nella Borsa Austriaca?
La borsa Austriaca, negli ultimi 3 anni (agosto 2015 – agosto 2018) ha battuto, in termini di rendimenti, sia l’indice europeo MSCI Europe sia l’MSCI Wolrd in Euro.
Tuttavia la tabella sottostante ci mostra come non ci sia persistenza nella superiorità della performance. A seconda dell’orizzonte temporale di riferimento investire in Austria si è rivelata una scelta vincente o perdente. Le caselle evidenziate in rosso segnalano, per ognuna finestra temporale, il miglior indice borsistico:
A causa della mancanza di persistenza nelle performance conviene investire nella borsa austriaca solo se si è in grado di intercettare le fasi di sovra performance, sia rispetto al mercato europeo sia a quello globale. Un modo per fare ciò è quello di usare in modo opportuno un indicatore come la forza relativa, valutandone bene l’efficacia e la convenienza.
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Investire in Obbligazioni Austriache
I titoli di stato dell’Austria offrono rendimenti davvero molto modesti, a causa della loro qualifica di beni rifugio. Sull’Euro-TLX sono quotati in particolare due bond austriaci che vale la pena prendere in considerazione. La loro scadenza è lunga ed il rendimento basso. Ciò li rende particolarmente sensibili ai ribassi in caso di rialzo dei tassi di interesse.
Ti suggerisco pertanto di comprarli solo se hai ben chiaro ciò che stai facendo, sei certo di portarli a scadenza e hai un portafoglio ben ottimizzato al cui interno ha senso inserire questi titoli.
AUSTRIA 28EMTN 0.75 – AT0000A1ZGE4
Il titolo è a tasso fisso e paga delle cedole annuali lorde dello 0,75%. La cedola netta è dello 0,66% grazie alla tassazione agevolata del 12,50%. La scadenza è il 20 febbraio 2028, il prezzo è pari a 102 ed il rendimento netto dello 0,44%. Il taglio minimo di acquisto è di 1.000 e nominali.
AUSTRIA 25 VRN – XS0229808315
Il titolo è strutturato ed ha un meccanismo di calcolo delle cedole piuttosto complesso. Gli interessi annui sono pari al tasso Euribor a 6 mesi + 1,50%, tuttavia le cedole saranno pagate solo se il differenziale tra il tasso swap a 10 e a 2 anni moltiplicato per 5 supera l’Euriborsemestrale.
Oggi questa condizione è ampiamente soddisfatta per cui il titolo paga cedole allettanti. Un aumento dei tassi di interesse a lunga scadenza rispetto a quelli a breve però farebbe scattare la clausola di salvaguardia ed il titolo non pagherebbe più interessi.
Considerato che l’Euribor a 6 mesi è negativo la cedola attuale del bond è pari all’1,23% annuo lordo. La scadenza è il 10 ottobre 2025, il prezzo è 106,50 ed il rendimento ai tassi attuali lo 0,38% netto. Taglio minimo 1.000 €.
Se hai domande in merito all’investimento nell’Austria sono a tua disposizione nei commenti.
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Giacomo Saver – CEO di Segreti Bancari