Come e perché investire nel cambiamento climatico

27 Febbraio 2023

Investire per fermare il cambiamento climatico è un’opportunità per gli investitori, sia per aiutare il pianeta che per migliorare i propri rendimenti; scopriamo come.

Il cambiamento climatico è una delle maggiori sfide da affrontare per il mondo. Non è solo una minaccia per l’ambiente e il pianeta, ma anche per la stabilità del sistema finanziario globale.

L’evoluzione del clima sta già avendo un impatto significativo sulle nostre economie e si prevede che continuerà a farlo in futuro. Tuttavia, esistono anche opportunità di investimento derivanti dalla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.

In questo articolo esploreremo i rischi e le occasioni di investimento e discuteremo di come investire tenendo conto del clima.

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Perché la crisi climatica è una minaccia per il sistema finanziario?

La crisi climatica rappresenta una minaccia per la stabilità del sistema finanziario globale per diversi motivi. In primo luogo, si prevede che i cambiamenti climatici avranno impatti economici significativi, in particolare nei settori che si basano sulle risorse naturali, come l’agricoltura, la silvicoltura e la pesca.

Questi impatti potrebbero portare a un’instabilità economica, oltre che sociale e politica, che a sua volta può ripercuotersi sul sistema finanziario.

Anche i rischi fisici del cambiamento climatico, come eventi meteorologici più frequenti e gravi, possono avere implicazioni finanziarie significative. Ad esempio, i danni alle proprietà e alle infrastrutture possono portare a un aumento delle richieste di risarcimento e a una perdita di entrate per le imprese.

Ci sono rischi di transizione associati anche al passaggio a un’economia green. Man mano che i governi e le imprese si attivano per ridurre le emissioni, c’è il rischio che alcuni campi, come quello della produzione di combustibili fossili, diventino obsoleti. Questo può portare ad attività bloccate e a perdite di valore per gli investitori che hanno un’esposizione a questi settori.

Qual è il legame tra finanza e clima?

Il legame tra finanza e clima sta diventando sempre più importante con la transizione del mondo verso un’economia a basse emissioni. Gli investitori e le istituzioni finanziarie hanno un ruolo fondamentale nel sostenere questa transizione, allocando il capitale a investimenti rispettosi del cambiamento climatico e disinvestendo dalle industrie inquinanti.

Ci sono diversi modi in cui la finanza può sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio; ad esempio, attraverso i green bond e altri prodotti di finanza sostenibile, gli investitori possono sostenere progetti che contribuiscono alla riduzione dei gas serra, come le energie rinnovabili, l’efficienza energetica e i trasporti pubblici.

Investendo nelle aziende per migliorare le performance ambientali, sociali e di governance (ESG), gli investitori possono promuovere l’adozione di pratiche più sostenibili. Ciò può aiutare le società a ridurre la loro impronta ambientale, ad aumentare la loro resistenza ai rischi legati al clima e a creare valore a lungo termine per gli azionisti.

Inoltre, gli investitori possono anche disinvestire dai settori ad alta emissione e dalle società che non stanno adottando misure sufficienti per affrontare il cambiamento climatico. In questo modo si può inviare un segnale forte a queste aziende sulla necessità di fare qualcosa e si possono anche proteggere gli investitori dai rischi finanziari associati.

Opportunità di investimento

La transizione verso un’economia a basse emissioni sta creando notevoli opportunità di investimento, in particolare in settori come le energie rinnovabili, l’efficienza energetica e i trasporti sostenibili. Ecco alcuni esempi di opportunità di investimento legate al clima:

Energia rinnovabile: Man mano che il mondo si allontana dai combustibili fossili, le fonti rinnovabili come l’energia solare, eolica e idroelettrica stanno diventando sempre più importanti. Gli investimenti nelle società e nelle infrastrutture per le energie rinnovabili, come i parchi eolici e gli impianti solari, possono offrire rendimenti interessanti e sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
Efficienza energetica: Il miglioramento dell’efficienza energetica è una parte fondamentale della riduzione dei gas serra. Gli investimenti in società che forniscono prodotti e servizi ad alta efficienza energetica, come l’illuminazione a LED, i termostati intelligenti e altro, possono offrire rendimenti interessanti e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.
Trasporti sostenibili: Poiché il settore dei trasporti è una delle principali fonti di emissioni, gli investimenti in soluzioni green, come i veicoli elettrici, i trasporti pubblici e i programmi di bike-sharing, possono offrire rendimenti interessanti e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.

Oltre a questi settori, gli investitori hanno la possibilità di sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio investendo nell’agricoltura sostenibile e in altre pratiche di utilizzo del territorio, nonché in soluzioni sostenibili per la gestione delle acque e dei rifiuti.

Come investire tenendo conto del clima

Investire tenendo conto del clima significa considerare i potenziali rischi e opportunità associati al cambiamento climatico nelle decisioni di investimento. Ecco alcune considerazioni chiave per gli investitori che vogliono incorporare il clima nelle loro strategie:

Valutare i rischi e le opportunità: Gli investitori dovrebbero valutare i potenziali rischi e opportunità associati al cambiamento climatico nei loro portafogli. Ciò può comportare la valutazione dell’esposizione a industrie e settori che inquinano, nonché opportunità di investimento in aziende e settori che contribuiscono alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
Considerare i fattori ESG: I fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) possono fornire indicazioni preziose sull’esposizione di una società. Gli investitori dovrebbero considerare i fattori ESG nelle loro decisioni di investimento e impegnarsi con le aziende per incoraggiare il miglioramento delle prestazioni.
Destinare il capitale a investimenti rispettosi del clima: Gli investitori possono sostenere la transizione verso un’economia green destinando il capitale a investimenti rispettosi del clima, come le energie rinnovabili, l’efficienza energetica e i trasporti sostenibili. Ciò può includere investimenti in singole aziende e prodotti di finanza sostenibile come le obbligazioni green e gli ETF incentrati sull’ESG.
Disinvestire dalle industrie ad alta emissione: Oltre a investire in soluzioni rispettose del clima, gli investitori possono anche disinvestire dai settori ad alta emissione e dalle aziende che non stanno adottando misure sufficienti per affrontare il cambiamento climatico. In questo modo si può inviare un segnale forte a queste aziende.

ETF incentrati sul clima

Un modo di incorporare le considerazioni sul clima nei portafogli è rappresentato dai fondi negoziati in borsa (ETF) green. Questi ETF investono in società e settori che contribuiscono alla transizione ed escludono i settori ad alte emissioni e le società che non stanno adottando misure sufficienti per affrontare il cambiamento climatico.

Gli ETF incentrati sul clima possono offrire agli investitori un modo conveniente e a basso costo per accedere alle opportunità di investimento legate al clima, oltre a diversificare i portafogli tra più società e settori.

Ciascuno di questi ETF è “allineato a Parigi”, ossia è stato progettato per allinearsi agli obiettivi dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, che mira a limitare il riscaldamento globale a ben meno di 2 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali. Investendo in questi ETF, gli investitori possono sostenere le società che si stanno impegnando nella transizione, beneficiando potenzialmente della crescita del settore.

Franklin STOXX Europe 600 Paris Aligned Climate UCITS ETF (IE00BMDPBY65)

Questo ETF è stato concepito per fornire agli investitori un’esposizione alle società dell’indice STOXX Europe 600 che stanno per ridurre le emissioni. L’ETF tiene traccia dell’indice STOXX Europe 600 Paris Aligned Climate, progettato per includere società a bassa intensità di carbonio (ESG). I costi si aggirano attorno allo 0,15% annuo, mentre i rendimenti vedono cifre superiori al 20% registrate nel 2021.

Qui le maggiori partecipazioni:

LVMH 4,45%

NOVO NORDISK 4,41%

ASML HOLDING 3,93%

NESTLE 3,03%

UNILEVER 2,06%.

Franklin S&P 500 Paris Aligned Climate UCITS ETF (IE00BMDPBZ72)

Questo ETF offre agli investitori un’esposizione alle società statunitensi a grande capitalizzazione dell’indice S&P 500 che stanno riducendo le emissioni di carbonio. L’ETF tiene traccia dell’indice S&P 500 Paris-Aligned Climate, progettato per includere società green e con elevate performance ESG. I costi sono dello 0,07% annuo. Come rendimenti, segnaliamo la performance record del 2021, con un incremento del 40%.

Tra le maggiori partecipazioni troviamo:

MICROSOFT 5,52%

APPLE 4,98%

ALPHABET 2,62%

NVIDIA 2,29%

PROCTER & GAMBLE 1,74%.

Franklin MSCI China Paris Aligned Climate UCITS ETF (IE000EBPC0Z7)

Questo ETF offre agli investitori un’esposizione alle società cinesi che si stanno impegnando nella transizione. L’ETF tiene traccia dell’indice MSCI China Paris Aligned Climate. I costi si aggirano attorno allo 0,20% annuo. L’ETF ha esordito da pochissimo, motivo per il quale non abbiamo una cronologia dei rendimenti.

Franklin MSCI Emerging Markets Paris Aligned Climate UCITS ETF (IE000QLV3SY5)

Questo ETF offre agli investitori un’esposizione alle società dei mercati emergenti. L’ETF tiene traccia dell’indice MSCI Emerging Markets Paris Aligned Climate, progettato per includere società green e con elevate performance ESG. I costi sono dello 0,18%.