Migliori ETF utilities per investire nel 2023

9 Giugno 2023

Ecco una selezione dei migliori ETF per entrare nel settore dei servizi di pubblica utilità e investire nelle utilities.

Se stai cercando i migliori ETF sulle utilities, allora sei a caccia di rendimento, crescita, diversificazione o una combinazione di questi obiettivi. I titoli di questo settore tendono a pagare dividendi superiori alla media e hanno buoni rendimenti a lungo termine.

Inoltre, possono sovraperformare il mercato in periodi di volatilità. Ecco perché i fondi negoziati in borsa (ETF) che investono nelle utilities possono essere strumenti utili.

Cosa sono gli ETF sulle utilities?

Gli ETF sui servizi di pubblica utilità seguono un indice di riferimento che può includere società elettriche, idriche, del gas e commercianti di energia. Gli ETF sulle utilities possono essere utilizzati come titoli difensivi in un mercato in declino. Infatti, anche in tempi difficili, le persone hanno bisogno di servizi di base come l’acqua e l’elettricità.

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Quali sono i vantaggi?

I vantaggi principali dell’investimento in ETF sulle utilities sono tre:

Spese ridotte: Essendo gestiti passivamente, i rapporti di spesa degli ETF in generale tendono a essere molto più bassi di quelli dei fondi comuni gestiti attivamente. Ciò offre agli investitori che desiderano investire in azioni del settore dei servizi di pubblica utilità un mezzo conveniente, a basso costo e diversificato per ottenere un’esposizione a tali titoli.
Reddito da dividendi: I titoli dei servizi di pubblica utilità spesso pagano dividendi più elevati rispetto ai titoli di altri settori. Questo rende gli ETF sulle utilities interessanti per gli investitori retail, o consumatori, soprattutto per i pensionati che desiderano ottenere un reddito dai loro investimenti.
Diversificazione: I fondi settoriali sono spesso utilizzati come strumenti per aggiungere esposizione a una determinata area del mercato che potrebbe mancare al portafoglio di un investitore. I titoli dei servizi di pubblica utilità sono di natura difensiva perché, di norma, non subiscono cali di prezzo così gravi come quelli dei titoli più aggressivi.

I migliori ETF sulle utilities

Gli ETF sulle utilities presentano una combinazione di rendimento elevato e spese ridotte. Inoltre, quando si acquistano ETF in generale, è bene cercare fondi che abbiano una lunga storia e un’ampia base di asset. In questo modo si ha una buona prova della capacità del fondo di seguire l’indice di riferimento e l’elevato patrimonio in gestione consente una maggiore liquidità.

Tenendo conto di queste qualità, ecco tre dei migliori ETF sulle utilities da acquistare quest’anno:

Vanguard Utilities ETF (VPU): Se cerchi una solida combinazione di alto rendimento e spese ridotte, questo fondo è un’ottima scelta. Il VPU segue l’indice MSCI US IMI Utilities, che comprende circa 70 titoli di aziende di servizi pubblici statunitensi, come NextEra Energy e Duke Energy. Il rapporto di spesa è dello 0,10%, ovvero 10 euro per ogni 10.000 euro investiti.
Utilities Select Sector SPDR (XLU): Con 10 miliardi di dollari in gestione, XLU è l’ETF più grande in termini di patrimonio. Il benchmark di riferimento per XLU è l’indice Utilities Select Sector. Include molte delle stesse partecipazioni di VPU e di altri ETF sulle utilities, ma è un po’ più concentrato con 28 partecipazioni. Il rapporto di spesa è dello 0,12%.
Fidelity MSCI Utilities Index (FUTY): Se la priorità è il contenimento delle spese, il FUTY ti piacerà. Ha un rapporto di spesa dello 0,08%, ovvero 8 dollari per ogni 10.000 dollari investiti. Come il VPU di Vanguard, FUTY segue l’indice MSCI US IMI Utilities, che comprende 70 titoli di servizi pubblici statunitensi.

Conclusioni

Gli ETF sulle utilities possono essere un modo intelligente per aggiungere al portafoglio titoli che producono reddito. Il settore dei servizi di pubblica utilità è considerato difensivo e quindi un buon investimento in un ciclo di mercato negativo.

Pur essendo un investimento di crescita relativamente stabile, potrebbe non fare al caso tuo. Come per altri fondi concentrati che si focalizzano su un singolo settore, è bene non allocare tutto il proprio patrimonio in un solo fondo.