Gli ETF CocoBond AT1 sono un prodotto finanziario rischioso, ma molto redditizio. Scopri come usarlo a tuo vantaggio.
Gli ETF Coco Bond sono fondi che investono in obbligazioni convertibili contingenti, note anche come coco bond. Si tratta di titoli di debito emessi da banche e altre istituzioni finanziarie che possono essere convertiti in azioni o cancellati in caso di crisi finanziaria. Lo scopo di queste obbligazioni è di rafforzare il capitale delle banche e di proteggere i contribuenti dai salvataggi bancari.
Gli ETF Coco Bond sono adatti solo a investitori esperti e disposti ad assumersi un alto grado di rischio. Prima di investire in questi fondi, scopriamo le caratteristiche e i rischi dei coco bond, parlando di qualità e diversificazione del portafoglio.
È possibile investire senza prevedere? Scoprilo ora.
Cosa sono i coco bond?
I coco bond sono obbligazioni ibride tra il debito e il capitale proprio, che offrono agli investitori il pagamento di una cedola periodica e la possibilità di essere convertite in azioni dell’emittente in caso di determinate condizioni.
Queste condizioni sono legate al livello di capitale della banca, che deve essere superiore a una certa soglia per evitare la conversione. In questo modo, le banche possono rafforzare il loro capitale in caso di crisi, senza dover ricorrere ad aiuti pubblici o a aumenti di capitale.
Gli ETF Coco Bond offrono agli investitori la possibilità di accedere a un mercato di nicchia che offre rendimenti elevati ma anche rischi da non sottovalutare. Infatti, questi prodotti obbligazionari sono considerati tra i titoli più volatili e complessi del mercato obbligazionario.
Alcuni dei fattori che influenzano il prezzo dei coco bond sono:
- Il livello di capitale delle banche emittenti: se il capitale scende al di sotto di una certa soglia, i coco bond possono essere convertiti in azioni o cancellati, causando perdite per gli investitori.
- Le condizioni economiche e di mercato: se le banche subiscono perdite o stress finanziario, i coco bond possono subire forti oscillazioni di prezzo o perdere liquidità.
- Le regole e le normative: i coco bond sono soggetti a diverse regole e normative a seconda del paese e dell’ente emittente, che possono cambiare nel tempo e influire sulle condizioni e sui diritti degli investitori.
Conviene investire in ETF ?
I coco bond sono obbligazioni convertibili contingenti, ovvero titoli di debito che possono trasformarsi in azioni dell’emittente in caso di crisi finanziaria. Questi strumenti sono stati introdotti dopo la crisi del 2008 per rafforzare il capitale delle banche e ridurre il rischio di default.
I coco bond offrono rendimenti elevati, ma anche bei rischi. Infatti, se il rapporto di capitale dell’emittente scende sotto una certa soglia, detta trigger, i possessori di coco bond possono perdere tutto o parte del loro investimento, a seconda del tipo di conversione prevista (in azioni o in debito subordinato). Per questi motivi, sono considerati strumenti complessi e adatti solo a investitori esperti e disposti ad accettare un alto grado di volatilità.
Investire direttamente in coco bond però può essere difficile e costoso per gli investitori privati, che devono affrontare problemi di accessibilità, diversificazione e informazione. Un’alternativa più semplice e conveniente è quella di investire in ETF coco bond, ovvero fondi quotati in borsa che replicano l’andamento di un indice composto da coco bond. Gli ETF hanno il vantaggio di offrire una maggiore diversificazione, una minore esposizione al rischio e una maggiore trasparenza e liquidità.
Tuttavia, anche gli ETF hanno dei costi e dei rischi da considerare, come le commissioni di gestione, le spese di transazione, lo scostamento tra il prezzo del fondo e il valore dell’indice sottostante (tracking error) e il rischio di controparte (se l’ETF utilizza strumenti derivati per replicare l’indice).
I migliori ETF sul mercato
Tra gli ETF che investono in coco bond, possiamo citare:
- Wisdomtree AT1 Coco Bond Ucits Etf – Usd (ISIN: IE00BZ0XVF52): investe in un paniere composto da coco bond denominati in euro, dollari o sterline, per cui è soggetto al rischio di cambio, e si caratterizza per distribuire un dividendo semestrale.
- Invesco AT1 Capital Bond Acc (ISIN: IE00BFZPF322): investe in un paniere composto da coco bond denominati in euro e si caratterizza per reinvestire i dividendi.
In conclusione, investire in ETF Coco Bond può essere conveniente per chi cerca rendimenti elevati e diversificazione, ma richiede una buona conoscenza degli strumenti e una tolleranza al rischio elevata. Prima di investire, è sempre consigliabile informarsi bene sulle caratteristiche e sui rischi degli ETF e dei coco bond che li compongono.
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