ETF auto elettriche: la svolta green

30 Dicembre 2022

ETF auto elettriche

Le auto elettriche saranno i veicoli del futuro e grazie a questi due ETF potrai approfittare del trend in atto. Con le cautele del caso, però.

Migliori ETF auto elettriche 2023

I veicoli elettrici hanno guadagnato una notevole popolarità negli ultimi anni, in quanto i consumatori e i governi sono alla ricerca di opzioni di trasporto più sostenibili e rispettose dell’ambiente. 

Il mercato dei veicoli elettrici è cresciuto in modo significativo nell’ultimo decennio e molte delle principali case automobilistiche offrono ora opzioni elettriche per i loro veicoli. Si prevede che questa tendenza continui nei prossimi anni e i veicoli elettrici potrebbero essere al centro delle vendite di auto nuove entro il 2040.

Investire nei veicoli elettrici può avere diversi vantaggi. Uno dei principali è la possibilità di ridurre l’impatto ambientale. I veicoli elettrici producono zero emissioni e sono quindi un’alternativa più pulita rispetto ai veicoli tradizionali a benzina.

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Ciò può avere un impatto particolare nelle aree con alti livelli di inquinamento atmosferico, in quanto le auto elettriche possono contribuire a ridurre le emissioni nocive. Inoltre, i veicoli elettrici possono potenzialmente far risparmiare i consumatori sui costi del carburante nel lungo periodo, poiché l’elettricità è generalmente più economica della benzina. 

Infine, con la continua crescita della domanda, esiste un potenziale enorme per il mercato elettrico. Scopriamo di più su come investire su questo comparto, cercando di bilanciare i vari elementi.

Puntare sugli ETF

Un modo per investire nel mercato dei veicoli elettrici è rappresentato dai fondi negoziati in borsa (ETF). Gli ETF sono veicoli di investimento che seguono la performance di un particolare mercato o settore. 

Gli ETF sulle auto elettriche investono in società coinvolte nella produzione e nello sviluppo di veicoli elettrici, come le case automobilistiche e i produttori di batterie. Esistono diversi ETF sulle auto elettriche, ognuno con un focus e strategie di investimento specifiche. 

Ad esempio, il Global X Autonomous & Electric Vehicles ETF (DRIV) investe in società “pronte a beneficiare della crescente adozione di veicoli autonomi ed elettrici”, mentre il KraneShares Electric Vehicles and Future Mobility ETF (KARS) si concentra su “tecnologie e società all’avanguardia nel settore dei veicoli elettrici e della mobilità futura”. Prendiamo in esame ora i migliori ETF del settore EV.

iShares Electric Vehicles and Driving Technology – E00BGL86Z12

L’indice STOXX® Global Electric Vehicles & Driving Technology tiene traccia delle società di tutto il mondo che si occupano di mobilità elettrica. L’ETF iShares sulle auto elettriche investe in 81 titoli azionari diversi: si tratta, come era lecito supporre, di un prodotto di nicchia che tuttavia presenta una diversificazione soddisfacente.

L’iShares Electric Vehicles and Driving Technology investe in titoli con focus su Mobilità futura, Impatto Sociale/Ambientale, Tecnologia. I dividendi del fondo sono reinvestiti (ad accumulazione).

Il coefficiente di spesa totale è pari allo 0,40% annuo. Il fondo replica la performance dell’indice sottostante acquistando una selezione dei componenti più rilevanti dell’indice (tecnica di campionamento). L’iShares Electric Vehicles and Driving Technology è un ETF di grandi dimensioni con un patrimonio in gestione di 582 milioni di euro. Il fondo ha più di 3 anni ed è domiciliato in Irlanda.

Top partecipazioni

WEG ON 2,56% 

RIVIAN 2,44% 

SAMSUNG 2,36% 

MARUTI SUZUKI INDIA 2,29% 

SUZUKI MOTOR 2,23% 

PACCAR 2,22% 

DELTA ELEC 2,19% 

GENERAL MOTORS 2,16% 

EATON CORP 2,12%

Lyxor MSCI Future Mobility ESG Filtered – LU2023679090

MSCI Future Mobility ESG Filtered tiene traccia dei titoli dei paesi sviluppati ed emergenti di tutto il mondo. L’indice seleziona le società il cui modello di business è orientato alla mobilità futura. 

I titoli inclusi sono filtrati in base a criteri ESG (ambientali, sociali e di corporate governance). L’indice di riferimento è il MSCI ACWI IMI. Il coefficiente di spesa totale è pari allo 0,45% annuo. Il fondo replica la performance dell’indice sottostante acquistando tutti i componenti dell’indice (replica integrale). 

Il Lyxor MSCI Future Mobility ESG Filtered ha 238 milioni di euro di patrimonio in gestione. I dividendi del fondo sono reinvestiti (ad accumulazione). L’ETF ha più di 1 anno ed è domiciliato in Lussemburgo.

Top partecipazioni

UBER 7,17% 

ALBEMARLE 7,09% 

TESLA 5,86% 

MAGNA INTL. 5,43% 

DENSO 5,09% 

NVIDIA 4,90% 

PLUG POWER 4,25% 

IGO LTD 3,45%

Conclusioni: perché investire su questi prodotti?

Investire negli ETF sulle auto elettriche può essere un modo conveniente per aggiungere al proprio portafoglio d’investimento un’esposizione al mercato elettrico. Tuttavia, è importante fare una ricerca e considerare attentamente i pro e i contro prima di prendere una decisione. 

Tra i vantaggi dell’investimento in questi ETF ci sono il potenziale di diversificazione del portafoglio e la possibilità di investire in un settore specifico senza dover acquistare singoli titoli. 

Inoltre, gli ETF sulle auto elettriche possono fornire l’accesso a una gamma diversificata di società all’interno del settore, il che può contribuire a ridurre il rischio distribuendo gli investimenti su più società anziché su una sola. Tra gli svantaggi da considerare ci sono il potenziale di volatilità e la possibilità di sottoperformare rispetto ad altre opzioni di investimento.

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