Gli ETF sull’argento sono prodotti finanziari passivi che permettono di investire nel metallo fisico, evitando l’effetto contango e ricevendo la performance del sottostante, al netto di un modesto costo annuo.
Investire nel silver con gli ETF
L’argento e l’oro sono i classici beni rifugio ai quali gli investitori guardano per proteggere il capitale dalle fluttuazioni dei mercati. Il primo, in particolare, è interessante sotto due diversi punti di vista. Anzitutto è un metallo industriale molto usato; inoltre esso presenta una certa correlazione con l’oro del quale è pertanto una sorta di sostituto.
Grazie alla maggiore correlazione con il ciclo economico l’argento è più sensibile dell’oro alle fluttuazioni dell’economie. Ciò, in determinati contesti, è un indubbio vantaggio.
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Grazie agli Exchange Traded Funds che vedremo è possibile investire nel metallo evitando al contempo il pericoloso effetto contango.
I migliori ETF/ETC sull’argento
Chi vuole investire nel metallo potrà usare i prodotti passivi. Questi, infatti, consentono una esposizione diretta al “silver” senza sopportare costi eccessivi, che finirebbero per ledere le performance. In particolare i prodotti che vedremo sono degli ETC (Exchange Traded Commodity) quotati su Borsa Italiana e sono tutti a replica fisica.
Ciò presenta il duplice vantaggio di rendere i fondi accessibili ai clienti di tutte le piattaforme e di non comportare problemi a livello fiscale. Dopo aver analizzato le alternative disponibili offriremo anche la nostra opinione ed il nostro punto di vista su quale eventualmente scegliere.
WisdomTree Physical Silver – JE00B1VS3333
Si tratta di un prodotto che segue Il prezzo a pronti dell’argento, in dollari statunitensi, relativo alla quotazione del metallo sul mercato londinese. La valuta di riferimento è il dollaro USA: Il prodotto, pertanto, implica il rischio di cambio pur essendo quotato in euro.
Il costo annuo di gestione è dello 0,49% mentre il prodotto, domiciliato a Jersey, è disponibile dal 24 aprile 2007. Il patrimonio del fondo è molto grande: 1.849 mln di euro. A fronte della volatilità del 25,62% queste sono state le performance storiche:
- 2018: -6,15%
- 2019: +20,69%
- 2020: +33,42%
- 2021: – 5,95%.
Il grafico che segue mostra come il prodotto sia sostanzialmente “ingabbiato” in un trend laterale con le quotazioni che si muovono tra 17,50 € e 22,50 €.
Il segnale negativo di medio periodo derivante dalla rottura della media mobile a 40 settimane è compensato dalla tenuta, al momento attuale, del supporto di 17,50 €. Se il livello terrà è possibile una ripresa delle quotazioni.
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Xtrackers Physical Silver – DE000A1E0HS6
A fronte del medesimo sottostante del caso precedente, questo prodotto costa lo 0,40% l’anno. Esso, inoltre, ha il dollaro come valuta di riferimento. Ciò comporta l’assoggettamento al rischio di cambio. Il fondo è domiciliato a Jersey ed è disponibile dal 27 agosto del 2010.
Il patrimonio è di 835 milioni di euro mentre a volatilità storica è stata del 24,75%. Queste, invece, le performance:
- 2018: -5,25%
- 2019: +18,86%
- 2020: +33,75%
- 2021: – 6,25%.
A livello grafico l’ETF si muove tra un minimo di 180 € ed un massimo di 230 € dal luglio 2020.
Xtrackers Physical Silver EUR Hedged – DE000A1EK0J7
Anche in questo caso il sottostante è il metallo fisico, scambiato a Londra. Tuttavia l’ETF copre il rischio di cambio, evitando di esporre l’investitore alle fluttuazioni tra l’euro e il dollaro.
A fronte di questa caratteristica il costo annuo di gestione è più alto. Il fondo, infatti, costa lo 0,75%. Esso è domiciliato a Jersey, è disponibile dal 15 giugno 2010 e conta su un patrimonio di 156 milioni di euro. Si tratta, in definitiva, di un fondo piuttosto piccolo in rapporto ai precedenti.
La volatilità è del 26,54% mentre le performance storiche sono state:
- 2018: -12,62%
- 2019: +11,89%
- 2020: +43,28%
- 2021: -15,23%.
- La quotazione, dal luglio 2020, è bloccata in un trend laterale tra il minimo di 130 € ed il massimo di 180 €.
Gli ETC sull’argento a confronto
L’andamento dei tre prodotti è molto simile. Ciò, in definitiva, non deve stupire poiché si tratta di fondi passivi aventi il medesimo sottostante. Tuttavia il nostro preferito è il WisdomTree Physical Silver. Sebbene il costo sia più alto del competitor Xtrackers ci sono due elementi che giocano a favore.
In primo luogo la dimensione del fondo, che fanno dello stesso un prodotto molto capitalizzato e liquido. Inoltre la società di gestione, WinsdomTree è specializzata in ETC su commodity, il che rende l’ETF molto efficiente nella replica del sottostante.
Esso, a discapito del costo più alto, ha reso sempre di più dell’omologo Xtrackers grazie alla migliore gestione delle posizioni.
Investire in ETF sull’argento opinioni
Quanto investire in argento con gli ETF? Come sempre non esiste una risposta univoca a questa domanda. In linea di principio consigliamo di dedicare al metallo una quota superiore al 10% dell’ammontare complessivo del portafoglio.
La percentuale andrà decisa caso per caso sulla base della tolleranza al rischio, della correlazione tra il prodotto e gli altri investimenti e all’orizzonte temporale. Ad ogni modo se ti serve un aiuto ulteriore puoi contare sulle nostre risorse, che ti sintetizzo:
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Giacomo Saver – CEO di Segreti Bancari.
