Cosa Fare Quando Mercati Scendono e Come Riconoscere una Inversione di Tendenza da una Correzione?
Ci siamo… i mercati scendono!! Cosa fare in casi come questi? E’ ora di investire, di vendere tutto o di aspettare? La risposta dipende essenzialmente al tipo di portafoglio che hai costruito e dalla strategia che pensi di adottare per gestirlo.
Perché i mercati scendono rovinandoci le feste pasquali? Che cosa c’è dietro il ribasso di questi giorni: una correzione temporanea o un’inversione di tendenza e come saperlo?
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I ribassi dei mercati sono sempre fastidiosi. Arrivano quando meno te lo aspetti e sembrano “ovvi e scontati”, con il senno del poi. Ma la verità è che tutti noi vorremmo aver venduto tutto alla vigilia di una discesa delle quotazioni per ricomprare dopo a prezzi inferiori, sempre che – beninteso – le quotazioni scendano per davvero e non risalgano subito, lasciandoci a bocca asciutta…
Affrontare il mare impetuoso dei mercati può sembrare arduo, ma in realtà è davvero semplice alla luce di alcuni accorgimenti e trucchi da mettere subito in pratica.
Perché i mercati scendono e come riconoscere una inversione di tendenza da una correzione
Non tutti i ribassi sono uguali. Prima di vedere cosa fare quando i mercati scendono, cerchiamo di capire perché i mercati crollano (a volte) e come distinguere un ribasso vero e proprio da una temporanea interruzione del percorso rialzista.
I mercati finanziari sono guidati da due logiche precise:
- l’aspetto fondamentale
- l’aspetto emotivo
Nel lungo andare sono le prospettive economiche a guidare l’andamento delle quotazioni degli strumenti finanziari. Quando le economie vanno bene i mercati crescono, quando le economie sono in recessione i mercati scendono. Per quanto possa sembrarti strano è DAVVERO tutto così facile. Il punto “dolente”, semmai, è avere degli indicatori che ti aiutino a capire che cosa fanno (e faranno in futuro) le economie.
Nel breve i mercati sono per lo più guidati dalle emozioni degli investitori. Quando tutti vogliono guadagnare le quotazioni crescono. Quando tutti hanno paura di perdere le quotazioni scendono. E, bada bene, ciò può creare uno scollamento temporaneo tra l’andamento dei mercati e quello delle economie sottostanti.
Il caso tipico si verifica quando le economie non brillano e i mercati crescono, infischiandosene dei “fondamentali”, oppure quando le economie vanno bene ma i mercati crollano.
Una correzione è un temporaneo ribasso dei mercati contraddistinto da tre caratteristiche:
- dura poco (da qualche giorno a qualche settimana)
- non “compromette” il movimento rialzista principale
- di solito non è accompagnata da un peggioramento della situazione economica.
Un ribasso è una discesa delle quotazioni contraddistinto da tre caratteristiche:
- dura molto (a volte parecchi mesi)
- compromette il movimento rialzista principale che diventa, appunto, ribassista
- è accompagnato da un peggioramento della situazione economica.
In quale situazione ci troviamo oggi e cosa fare quando i mercati scendono?
Il modo più semplice per riconoscere una correzione da un ribasso consiste nell’usare una strategia per investire che ti permetta di ottimizzare il tuo portafoglio per farlo rendere di più riducendo i rischi. Ma questo è un argomento che approfondiamo nel corso gratuito Welcome.
Cosa fare quando i mercati scendono
Sapere cosa fare quando i mercati scendono è DAVVERO importante per te che vuoi investire in modo consapevole, semplice ed indipendente. Ma lascia che ti dica una cosa: se hai costruito in modo corretto un portafoglio, i ribassi non sono né saranno mai un problema. E sai perché? Perché hai progettato un portafoglio blindato grazie a due trucchi molto importanti:
- le correlazioni basse o negative tra i titoli che lo compongono, per cui “ciò che sale” ammortizza i ribassi di “ciò che scende”
- le discese dei mercati non ti mettono a disagio, perché rientrano all’interno di una volatilità accettata e messa in conto PRIMA di iniziare ad investire.
Ecco allora che possiamo distinguere due diverse situazioni:
# 1 – i ribassi mi terrorizzano
E’ il sintomo che hai corso più rischi di quanti sei disposto a correre. Probabilmente hai investito sulla base della emotività e della voglia di guadagnare ma non hai messo in conto la possibilità di perdere. Magari sei in utile su alcune posizioni e la discesa ha solo limitato i guadagni, oppure ti trovi in perdita su alcuni titoli. Non importa. Cosa fare quando i mercati scendono in questo caso? Esamina il tuo portafoglio e domandati seriamente se esso è rispettoso delle tue vere esigenze e della tua reale capacità di tollerare i ribassi.
Se non lo è ridurci progressivamente la quota a rischio (ovvero azioni, ETF azionari, ecc) fino a che il tuo portafoglio non sia rimodellato.
# 2 – non vedo l’ora di entrare
Se fino ad oggi sei stato alla finestra ora potresti aver una voglia matta di investire. Ancora una volta, al di là dei singoli strumenti, è importante avere una strategia. Cosa fare quando i mercati scendono in questo caso? E’ bene comprare subito o aspettare? Al momento attuale ti direi di attendere. Quella che stiamo vivendo oggi pare più una correzione che non un’inversione di tendenza, ma il ribasso potrebbe continuare ancora un po’.
Gli ultimi dati macro in mio possesso sono a favore di una salita di medio termine dei mercati, per cui quella di oggi potrebbe essere solo uno storno destinato ad esaurirsi nel corso delle prossime settimane.
Il primo campanello di allarme “vero” suonerà nel momento in cui gli indicatori fondamentali che uso nel mio modello diranno che la crescita economica si è interrotta, ma per il momento non è questo il caso. Come costruire un portafoglio di ETF, allora?
WAIT… La parila d’ordine è aspettare. Se gli indicatori confermeranno la crescita sarà il momento di entrare, perché si sarà verificato uno scollamento favorevole tra andamento delle economie e quotazioni. Il ribasso, in altre parole, non sarà giustificato dai fondamentali. Staremo a vedere…
E’ giusto domandarsi cosa fare quando i mercati scendono, ma questa domanda va fatta PRIMA di iniziare ad investire, perché fa parte del PIANO di investimento. Purtroppo molti investitori, con una lunga militanza sui mercati e alcune centinaia di migliaia di euro come i lettori di segretibancari.com, si pongono il problema di cosa fare quando i mercati scendono solo dopo che il ribasso c’è stato.
Se anche tu sei tra questi, porta a casa la lezione più importante che ogni investitore deve conoscere:
Prima viene il piano, poi vengono i prodotti che concretizzano la strategia, ma di questo parliamo nel corso gratuito Welcome
Giacomo Saver
Fondatore e Direttore di Segretibancari.com
PRIMA DI ANDARTENE…
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